Nuove misure per favorire l'implementazione delle materie STEM e la transizione digitale della scuola
Dopo le azioni Classroom e Labs in cui sono stati stanziati fondi per rinnovare gli ambienti scolastici, ora sono in corso le due azioni:
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STEM e multilinguismo
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Formazione del personale per la transizione digitale
Entrambe le azioni rientrano nell’ottica della formazione e del potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione.
STEM e multilinguismo
Nelle intenzioni dichiarate nei webinar dal ministero l’azione STEM e multilinguismo è da considerarsi un progetto-riforma che intende accompagnare con dei fondi dedicati la formazione e portare al potenziamento e alla promozione delle competenze STEM e linguistiche di studenti e insegnanti e della riduzione del divario di genere di natura culturale.
Sono previsti due interventi:
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INTERVENTO A: “realizzazione di percorsi didattici, formativi e di orientamento finalizzati a promuovere l’integrazione di attività , metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione nonché quelle linguistiche, garantendo pari opportunità e parità di genere in termini di approccio metodologico e di attività di orientamento STEM”
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INTERVENTO B: “realizzazione di percorsi formativi di lingua e metodologia di durata annuale finalizzati al potenziamento delle competenze linguistiche dei docenti in servizio e al miglioramento delle loro competenze metodologiche di insegnamento”.
Nel link seguente si trovano le istruzioni operative con tutti i dettagli
Istruzioni operative STEM e multilinguismo
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Formazione del personale per la transizione digitale
Questa azione invece prevede la “creazione di un sistema multidimensionale per la formazione continua dei docenti e del personale scolastico per la transizione digitale”, un “sistema di formazione per la transizione digitale, finalizzato alla realizzazione di percorsi formativi per il personale scolastico (dirigenti scolastici, direttori dei servizi generali e amministrativi, personale ATA, docenti, personale educativo) sulla transizione digitale nella didattica e nell’organizzazione scolastica, in coerenza con i quadri di riferimento europei per le competenze digitali DigComp 2.2 3 e DigCompEdu”.
Sono previsti:
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Percorsi di formazione sulla transizione digitale
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Laboratori di formazione sul campo
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Comunità di pratiche per l’apprendimento
Nel link seguente si trovano le istruzioni operative con tutti i dettagli
Istruzioni Operative Formazione del personale per la transizione digitale
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A completamento di queste due azioni è importante citare due documenti a cui le azioni si riferiscono:
- Le Linee guida per le discipline STEM del 23 ottobre 2023: da cui a titolo esplicativo si possono citare le competenze potenziate nell’approccio integrato STEM (4C) sono:
- Critical thinking (pensiero critico)
- Communication (comunicazione)
- Collaboration (collaborazione)
- Creativity (creatività)
Più recentemente, e nella stessa prospettiva volta a ricercare soluzioni per i problemi mondiali, l’Agenda ONU 2030, tra le finalità elencate nell’Obiettivo 4 - Traguardi per una istruzione di qualità - prevede di incrementare le competenze scientifiche e tecnico-professionali della popolazione, di eliminare le disparità di genere e favorire l’accesso all’istruzione e alla formazione anche alle persone più vulnerabili, garantendo che la popolazione giovane acquisisca sufficienti e consolidate competenze di base linguistiche e logico- matematiche.
- DigCompEdu in cui trovare il quadro di riferimento, condiviso a livello europeo, con "le competenze digitali per coloro che operano nel settore educativo e incaricati di sviluppare modelli di competenza digitale". Sono dettagliate le aree in cui articolare le competenze digitali nell’ottica di costituire un riferimento comune alla cittadinanza digitale.
Ne esiste anche una versione, DigComp, volta a fissare le competenze digitali dei cittadini. Sono entrambi documenti utili perché finalizzati ad un inserimento lavorativo in quanto utile riferimento anche di autovalutazione.